Francesco Mori nato a Livorno il 26/07/1973, ha cominciato a giocare al Circolo Tennis Canottieri di Rosignano Solvay nel 1982. Dopo un' intensa attività agonistica giovanile di buon livello, ha raggiunto la classifica di B2, da senior, nell'anno 1996. Successivamente si è dedicato all'insegnamento divenendo Maestro Nazionale nel 1998. La passione per questo sport e lo studio ad esso applicato, lo hanno portato, da prima, a divenire Tecnico FISD ( Federazione Italiana Sport Disabili),  collaborando con giocatori di tennis su sedia a rotelle. Successivamente, attraverso la conoscenza dell'Atleta Olimpionico disabile Claudio Rigolo, ha concretizzato la specializzazione acquisita con l'insegnamento sul campo, aumentando le nozioni tecnico-mentali. Nel 2005, lavora con l'Accademia Tedesca di Ingolstadt,  diretta dal Coach Internazionale Martin Henning. In collaborazione con lo staff tecnico applica la metodologia basata sulla trasformazione immediata di preparazione atletica e tennis sul campo, sia con ragazzi di livello agonistico che con adulti principianti. Il lavoro quotidiano e il sacrificio, lo portano ad avere la stima dei colleghi tedeschi. Nel 2007, contattato dal Circolo Tennis Canottieri di Rosignano, diventa responsabile della Scuola S.A.T  inserendo nel programma tecnico annuale, vari Stages con Professionisti di livello Internazionale e organizzando, insieme ai responsabili del Circolo e a Claudio Rigolo, il 1° Torneo di Tennis su sedia a rotelle. Fino al 2012 rimane alla "guida" della scuola lavorando nello stesso tempo presso l'Accademia "Professione Tennis" di Calenzano dove, insieme al Direttore Erasmo Palma, segue l'attività giovanile maschile/femminile, includendo oltre al metodo analitico, l'innovazione sulla metodologia "percettiva".  Oltre al citato Erasmo Palma, l'Accademia annovera tra lo Staff, il Coach Claudio Pistolesi e Alberto Castellani che rendono la struttura di livello molto alto. Contemporaneamente collabora anche con l'Associazione Tennistica Montalese. Alla fine del percorso formativo ottiene la qualifica di Tecnico UISP.

Nel 2016 partecipa al corso di specializzazione al C.T. PAVESI di Milano, dove ottiene la qualifica di Istruttore di Tennis per Ciechi e Ipovedenti di 1° livello. Attualmente è il 1° Insegnante in Toscana abilitato ad esercitare questa attività.

Nel 2017, partecipa come relatore AL CONVEGNO NAZIONALE DI CALENZANO DELLA LEGA TENNIS UISP con il collega Stefano Zambelli per il tennis per ciechi e ipovedenti.

Da Marzo del 2017 è ufficialmente TECNICO NAZIONALE per la LEGA TENNIS UISP  nella disciplina del tennis per ciechi e ipovedenti.

 

 

   AGGIORNAMENTI E CONVEGNI

 

- La biomeccanica applicata al gioco del tennis.
- Le capacità coordinative e condizionali nell'atleta.
- L'interiorizzazione del gesto tecnico nel gioco del tennis.
- L'aspetto mentale nel tennis.
- L'organizzazione di una Scuola Tennis di base e  alto livello.
- L'importanza della psicomotricità nel bambino.
- L'alimentazione di bambini/adulti nella pratica sportiva.
- La corretta gestione dell'errore durante l'allenamento/gara.
- La funzione della bilateralità e propriocettività nel tennis con i bambini.
- Migliorare il tennis attraverso la videoanalisi.
- Metodo teorico e pratico nell'attività del tennis per Ciechi e Ipovedenti.